Parco della Memoria San Giuliano di Puglia 

Un movimento di suoli sta all’origine del Parco Commemorativo, come appunto un movimento di suolo è all’origine del progetto. L’intero Parco, in tutti i suoi elementi, si trasforma in Memoriale, recuperando l’idea dei cicli vitali della natura.

i giardini della preghiera
Tre sono i “giardini della preghiera” definiti dalla forma del terrapieno della scuola. Piccoli boschi compatti e fitti, impiantati secondo una maglia regolare, perimetrati da maccaferri e ribassati di un metro rispetto al piano del parco. Divengono i luoghi deputati al silenzio e alla forte presa di contatto con il mondo vegetale. Le specie arboree all’interno definiscono un continuo cambiamento cromatico durante le stagioni.

il bush La terra dello scavo che produce i luoghi di preghiera viene utilizzata per la creazione di un nuovo suolo. I movimenti, progettati sempre tenendo presente la possibilità di essere attraversati con leggere pendenze, ripropongo un paesaggio naturale e quasi incolto, seguendo le regole di un giardino all’inglese. L’intero sistema del suolo è definito da arbustive di varia grandezza. Il bush diviene il luogo della scoperta, del gioco, dello svago.

il terrapieno – la chiesa all’aperto
Il perimetro del pavimento della scuola conserverà al di sotto di una colata di resina ocra la memoria dell’edificio della scuola riproponendo una chiesa all’aperto, con l’uso di travertino grezzo per le sedute e l’altare. Un unico albero, il Quercus coccinea, sempre illuminato ne designa la forza commemorativa. È uno spazio in attesa, sospeso nella sua qualità funzionale, accessibile solo nel giorno della commemorazione, ma contemporaneamente sempre vissuto attraverso la sua ripetizione formale e dimensionale nei “giardini della preghiera”.

il monumento – il gioco
È pensato come una scultura realizzata con una lamina di corten, alta 2,00 metri, inserita nella parte superiore del parco, all’interno del bush. Una immagine vitale e ludica di bambini che giocano nel parco. La loro memoria si unirà ai bambini che vivranno il parco: semplicemente saranno sempre presenti.